Un test genetico può fermare la malattia dell’Alzheimer
CONFERENZA STAMPA
Martedì 17 ottobre, ore 11.00 – Circolo della Stampa – “Sala Montanelli”
Corso Venezia 16, Milano
“UN TEST GENETICO PUO’ FERMARE
LA MALATTIA DI ALZHEIMER”
Conoscere il proprio rischio genetico è giocare d’anticipo sul decadimento cognitivo e sulla malattia di Alzheimer.
Il 19,5% degli italiani ha più di 65 anni e si stima che nel 2030 ci sarà 1 anziano ogni 3 giovani adulti. La longevità può rappresentare un’opportunità….ma come affrontare una malattia che oggi, in Italia, colpisce circa 600.000 persone con più di 65 anni e aumenta con l’innalzarsi dell’età?
“Conoscere in anticipo il rischio individuale a sviluppare la malattia di Alzheimer è un’informazione di vitale importanza perchè permette di inserire la persona con rischio elevato in un percorso di approfondimento diagnostico e neurocognitivo. Un progetto di educazione alla salute che, modificando gli stili di vita, le abitudini alimentari ed utilizzando farmaci appropriati può aiutare a giocare d’anticipo sul decadimento cognitivo e sulla manifestazione della malattia.”
Parola di esperti…
prof. Federico Licastro, Università di Bologna, Dipartimento di Patologia Sperimentale
dott. Flavio Garoia, Responsabile Ricerca e Sviluppo NGB Genetics srl, spin off dell’Università di Ferrara
dott. Damiano Galimberti, Presidente A.M.I.A. – Associazione Medici Italiani Anti-Aging
dott. Giuseppe Di Fede, Direttore Sanitario di IMBIO- Istituto di Medicina Biologica – Milano
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Moderatore: Paola Carassai, Presidente di ASSIE – Associazione Europea di Ipertermia e rappresentante IMGEP, personalmente impegnata nel promuovere ed incentivare percorsi di profilassi e prevenzione delle patologie degenerative.
Prevenire la malattia di Alzheimer e il decadimento cognitivo è un’opportunità che nasce dalla collaborazione tra la ricerca scientifica dell’Università di Bologna, lo spin off dell’Università di Ferrara e l’Istituto di Medicina Genetica Preventiva e Personalizzata (IMGEP) di Milano che ha reso possibile la realizzazione dei test genetici.
E’ gradita conferma della Vostra partecipazione